Dalla parte del navigatore

Identikit del navigatore di auto storiche, quello che fa compagnia e non solo …

Identikit del navigatore di auto storiche, quello che fa compagnia e non solo …

Il navigatore è colui, più spesso colei, che i raduni li vive stando sul sedile passeggero o a sinistra del pilota, se usiamo auto costruite per paesi dove si guida tenendo la sinistra della strada. La sostanza non cambia: il navigatore guida senza realmente farlo, osservando la strada, chiedendo di rispettare la distanza di sicurezza e dando giudizi caustici sulla guida degli altri utenti della strada, quando è il caso.

La navigatrice scopre di un nuovo appuntamento motoristico, desumendolo da domande come la seguente, fatta con tono indifferente dal pilota:

<A settembre siamo liberi?>

Anche se non lo fossimo, saremo liberi…

Una navigatrice è tale in tutti i viaggi intrapresi con l’auto, ma con le vetture storiche l’impegno è decisamente maggiore. La partenza è sempre preceduta da un’accurata preparazione, che tocca tutti i componenti della squadra.

La co-pilota non ha sempre nozioni motoristiche e potrebbe non essere in grado di elencare in una lista i ricambi necessari alla signora a quattro ruote sulla quale viaggia. Ciò non di meno, ha esperienza dei raduni passati e gestisce una propria valigetta di emergenza. Volete sapere cosa contiene la mia?

·        Asciugamano grande in caso sia necessario controllare qualcosa sotto l’auto

·        Guanti usa e getta

·        Cappellino per difendersi dai raggi solari, specie quando l’auto storica è cabriolet

·        Felpa nel caso di soste impreviste in serate fredde

·        Ombrello

·        Gilet alta visibilità, oltre a quello già in dotazione dell’auto

·        Salviette umidificate

·        Termos con bevande di conforto

·        Ventaglio, per mitigare il caldo di auto prive di moderni confort come l’aria condizionata

La navigatrice non guida, a meno di essere costretta a farlo dagli eventi, ma è la voce e le orecchie di “Google maps” ad esempio, oppure colei che mantiene le comunicazioni con il resto del gruppo in cerca di località di sosta, quando lo richiede il pilota. Ancora, ascolta il motore e percepisce preoccupazione se il rumore di funzionamento non è quello atteso, non si scoraggia nei momenti tesi per un guasto ed è pronta a soste non programmate e lasciatemelo aggiungere, mantiene alto il morale in auto anche nel caldo più intenso, che canta quando il rumore del motore copre quello della radio. Il navigatore nel mio caso la navigatrice è l’altra metà del team: potreste affrontare un raduno senza?

Dedicato alle mie colleghe navigatrici.

Questo articolo ha un commento

  1. Alessandro Malek

    Brava Tanja! Hai colto l’essenza del ruolo con.la giusta ironia….

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